
Le Buchette del Vino a Firenze: Storia e Curiosità
Passeggiando per le strade di Firenze, potreste notare piccole aperture incastonate nei muri di palazzi storici. Sono le buchette del vino, testimoni silenziose di una tradizione unica che affonda le sue radici nel Rinascimento. Ma cosa sono esattamente e quale era la loro funzione?
Le buchette del vino nascono in un’epoca in cui le famiglie nobiliari fiorentine, proprietarie di vasti vigneti, decisero di vendere direttamente il vino prodotto nelle loro tenute. Queste piccole finestrelle permettevano di servire il vino ai passanti, eliminando la necessità di intermediari e garantendo un contatto diretto tra produttore e consumatore. In questo modo, si poteva acquistare vino sfuso a prezzi accessibili, portando a casa un pezzo della Toscana.
Le buchette erano progettate per essere pratiche e sicure. Grazie alla loro posizione e dimensione, consentivano di passare bottiglie o fiaschi di vino senza aprire completamente le porte delle abitazioni, un dettaglio importante in tempi in cui la sicurezza era una priorità.


Durante le epidemie, come quella di peste nel XVII secolo, le buchette del vino assunsero un ruolo ancora più importante. Permettevano di mantenere il distanziamento sociale ante litteram, evitando il contatto diretto tra venditore e acquirente. Una curiosità? Il pagamento avveniva attraverso un piccolo vassoio o direttamente nella buchetta, spesso disinfettato con aceto.
Con il passare dei secoli e l’evoluzione dei sistemi commerciali, l’uso delle buchette diminuì, ma molte di esse sono rimaste intatte, sopravvivendo come testimonianze di un passato ricco di ingegno e tradizione. Oggi, alcune sono state restaurate e riportate in vita grazie a locali come l’Osteria Belle Donne, che ha trasformato queste piccole finestrelle in punti di connessione tra storia e modernità.
Toc Toc
Bussare alla buchetta del vino e ricevere un calice di Spritz, un bicchiere di Chianti Classico o una delle varianti dello Spritz proposte dall’Osteria è un’esperienza unica. È un modo per rivivere un pezzo della storia fiorentina, immergendosi nell’atmosfera di una città che sa custodire le sue tradizioni con orgoglio.
Quindi, la prossima volta che passeggiate per Firenze, alzate lo sguardo e cercate queste piccole finestre sul passato. E se volete vivere questa tradizione in prima persona, venite all’Osteria Belle Donne. Le buchette del vino vi aspettano per regalarvi un sorso di storia e una goccia di felicità.